Opera
“Se il contributo di Cattaneo è riconoscibile nell’impostazione generale e nei ritmi compositivi, ma anche nello sviluppo esecutivo, il suo personale interesse a ripensare complessivamente un intero brano di ‘città razionalista’ è testimoniato da un ultimo progetto, del 1938, per un’immobile di abitazioni nel lotto retrostante” la sede della ULI. “Finora catalogati erroneamente come generici ‘studi tipologici’, questi schizzi inediti evidenziano non solo piante di appartamenti straordinariamente innovative per l’epoca, ma anche e soprattutto l’esistenza di un disegno urbano unitario: una vera e propria ‘Isola del Razionalismo’ tra Casa del Fascio, sede dell’ULI e questo ‘Immobile CX’ ” (Croset, 57).
“Gli studi per l’Immobile di abitazioni’CX’ portano Cattaneo a proporre un progetto già molto definito (con tavole in scala 1:100), sia nell’impianto distributivo, sia nel linguaggio architettonico che si rifà alla vicina sede dell’ULI nell’espressione in facciata del rigoroso ordine strutturale, ma anche alla contemporanea Casa d’affitto di Cernobbio nel disegno dei balconi continui. L’impianto tipologico è molto innovativo per l’epoca, con una rigorosa tripartizione della pianta: due corpi di fabbrica paralleli che ospitano le stanze, collegati da tre corpi scala illuminati da ampie chiostrine, in modo da consentire una grande flessibilità nell’organizzazione dei singoli appartamenti” (Croset, 64).
Scritto redatto sulla base di:
CROSET, Pierre-Alain, Cesare Cattaneo 1912-1943: pensiero e segno nell’architettura, introduzione di Francesco Moschini, Cernobbio: Archivio Cattaneo, 2012 – Catalogo della Mostra tenuta a Roma nel 2012 all’Accademia di San Luca – testo anche in inglese

