Opera
Il progetto per la Villa del Dottor Ernesto Bellorini a Stresa, da realizzarsi su un lotto di forma trapezoidale in leggera pendenza venne commissionato a Lingeri nel 1950. ” Lingeri dispone la pianta rettangolare della villa orientando le fronti più lunghe verso nord – con i servizi e la distribuzione – e verso sud – con gli ambienti di soggiorno e le camere al piano superiore. Quest’ultima esposizione è protetta da un loggiato e da due pensiline e rivolta verso il panorama delle montagne e delle isole Borromee” (Baglione, Susani, 332).
L’edificio presenta chiari riferimenti agli elementi utilizzati da Lingeri nei suoi progetti precedenti, specie quelli degli anni della guerra; la possibilità però di utilizzare il cemento armato conferisce “alla struttura una maggiore leggerezza rispetto ai setti portanti del periodo autarchico, e alle pareti dell’involucro uno spessore minore oltre che una maggiore libertà” (Baglione, Susani, 332).
Baglione e Susani così descrivono l’opera: “La gabbia strutturale, portata all’esterno, circonda una scatola intonacata, articolata da slittamenti in pianta e forata da aperture dal taglio decisamente verticale (porte con sopraluce) od orizzontale. Il percorso di ingresso taglia trasversalmente il corpo di fabbrica creando un ambiente passante che incrocia la distribuzione orizzontale. La scala si distende su un’unica rampa lungo la parete nord, contro la quale vengono posti anche i locali di servizio. Questo lato è prevalentemente chiuso – interrotto solo dalle vetrate dell’ingresso di servizio e dell’atrio – e segnato orizzontalmente da una lunga serie di finestre alte, alternate a pannelli decorativi. Al piano terreno il terrazzo del soggiorno si prolunga sul fronte est, dove è coperto da una sottile pensilina retta da montanti tubolari in ferro, simile a quella d’ingresso. Le otto tavole presentano un progetto di massima che non ha avuto sviluppi, e sono accompagnate da pochi disegni di studio a matita, uno dei quali riporta un proporzionamento mediante diagonali tracciate sui prospetti sud ed est” (Baglione, Susani, 332).
Scritto redatto interamente sulla base di:
BAGLIONE, C., SUSANI, E. (a cura di), Pietro Lingeri 1894-1968, con scritti di Avon Annalisa et. al., Milano: Electa, 2004