Opera
Il progetto di Concorso ad inviti indetto dall’Azienda elettrica municipale di Milano (A.E.M.), per la nuova sede del palazzo per uffici A.E.M. in via Francesco Sforza, venne elaborato da Lingeri con Luigi Zuccoli e Nicola Mascione e 36 disegni ne illustrano lo sviluppo.
Il progetto venne elaborato nel 1958 e nel 1959 premito dall’allora Presidente dell’Azienda, Roberto Tremelloni, e dalla giuria composta da A. Cassi Ramelli, S. Venturini, G. Amorosi, A. Maggi, l’Ing. G. Spagnolo e il senatore E. Savio – gli ultimi tre membri della commissione amministrativa della A.E.M..
Antonio Brucculeri, come riportato nella pubblicazione di Baglione e Susani, afferma: “Noto grazie a schizzi e disegni prospettici, ma anche a una serie di piante e a un disegno di studio dettagliato della ‘cellula-tipo’ dei prospetti, [che] il progetto tradisce il debito con la ricerca progettuale alla quale Lingeri partecipa negli anni trenta, in occasione di articolate esperienze concorsuali come quella per il Palazzo del Littorio di Roma” (Baglione, Susani, 357). Infatti, la composizione in pianta dei volumi sembrerebbe rinviare a soluzione già adottate da Lingeri nella soluzione A del Concorso di primo grado per il Palazzo del Littorio di Roma (Baglione, Susani, 357).
Scritto redatto interamente sulla base di:
BAGLIONE, C., SUSANI, E. (a cura di), Pietro Lingeri 1894-1968, con scritti di Avon Annalisa et. al., Milano: Electa, 2004